La terza edizione di CENTItalia si svolgerà dal 13 novembre al 16 novembre 2018. Famosi Chef, esperti enogastronomici, ristoratori, influencer, educatori, giornalisti e buongustai si uniranno per celebrare il fascino e la semplicità della cucina italiana, mostrare l’autenticità e la tracciabilità dei suoi ingredienti e per mostrare la preparazione di piatti e specialità regionali italiane, migliorando nel contempo le loro qualità e unicità.

La Settimana del Cibo e della Cucina Italiana di quest’anno presenterà un video e una pubblicazione sul Caffè, la sua storia e cultura e le sue evoluzioni nel corso dei decenni; una giornata di apertura con degustazioni di caffè e pasticceria italiana con la partecipazione dello Chef Andrea Tortora, giudicato miglior Chef Pasticcere italiano nella Guida “L’Espresso 2019”; workshops, masterclass e degustazioni per professionisti del settore, media, per il pubblico generale e per studenti dell’arte culinaria. Il focus regionale sarà sulle eccellenze enogastronomiche, sull’olio d’oliva e sui vini della Toscana e prevedrà la partecipazione di una delegazione comprendente la Chef stellata Silvia Baracchi. Venerdì 16 novembre, si terrà una lezione del nostro ospite d’eccellenza Oscar Farinetti, fondatore di Eataly e di FICO a Bologna.

CENTItalia 2018 intensifica la collaborazione tra la Centennial College School of Culinary Arts e l’Italian Chamber of Commerce of Ontario.

Nel 2017 il clou della settimana di eventi si è focalizzato sull’autentica pizza italiana, con la presentazione di Pizza Cultura, l’ultima pubblicazione dell’ICCO, e la partecipazione del # 1 Mastro Pizzaiolo in Italia, Franco Pepe. L’evento ha visto la partecipazione anche della Chef stellata Michelin Cristina Bowerman di Roma e dello Chef Ugo Mura della scuola culinaria IFSE di Torino.

Nel 2016 l’evento principale della settimana è stato caratterizzato dal primo Simposio gastronomico italiano in assoluto – accompagnato da un Q&A con lo Chef Rob Gentile (Ristorante Buca), oltre a una tavola rotonda con esperti del settore. Workshop e masterclass sulle specialità enogastronomiche, così come i prodotti DOP e IGP, sono stati presentati da chef provenienti dall’Italia. Lo chef Ugo Mura, lo chef Rocco Grisoni, lo chef Paolo Cacciani e lo chef stellato Michelin Filippo Saporito hanno messo in mostra le eccellenze culinarie di Piemonte, Emilia-Romagna, Lazio e Toscana.

(© Giulia Emanuela Storti)

Ospiti in visita dall’Italia

Chef Andrea Tortora
AT Patissier Srl

Figlio di pasticceri e con un già notevole curriculum internazionale al suo attivo – passando da Parigi e Londra a Singapore a Venezia – Andrea Tortora è dall’estate 2015 Chef Pasticciere del ristorante tre stelle Michelin St. Hubertus di Rosa Alpina Hotel & Spa a San Cassiano, Dolomiti. Nel 2017 è stato nominato Maestro AMPI e le guide italiane Il Gambero Rosso e Identità Golose lo hanno nominato Chef Pasticcere dell’Anno. Nella la guida L’Espresso 2019 lo Chef Andrea Tortora compare come miglior Chef Pasticcere dell’Anno.

Visto il successo ottenuto, Andrea Tortora prosegue con il suo progetto AT Patissier – a fianco delle attività svolte al ristorante – con l’obiettivo di offrire prodotti di lievito dall’eleganza contemporanea. La sua proposta è quella di un grande classico della pasticceria italiana, il Panettone Glassato, in un formato da 1 kg, senza alcun compromesso sulla qualità delle materie prime (vaniglia di Tahiti, arance candite Agrimontana, cacao Domori, burro da latte e uova fresche) e sulla lavorazione del lievito madre. Un altro punto di forza è anche la confezione del prodotto, in quanto il Panettone viene presentato in un’elegante latta metallica total black, la cui grafica è stata disegnata dall’illustratore italiano Gio Pastori.

“Davanti alla grandezza della tradizione italiana,
Ho avuto l’intuizione che la sottrazione potrebbe essere un’opportunità.
Il mio ruolo è semplicemente rispettarla, presentarla al meglio
e renderla accessibile attraverso i canali contemporanei “

Chef Silvia Regi Baracchi, Maitre de Maison & Chef
Relais & Chateaux Il Falconiere & spa – Cortona

Chef Silvia Baracchi è nata a Perugia il 16.09.1961 e cresciuta a Cortona. Apre il ristorante Il Falconiere nel 1989 restaurando e trasformando la vecchia Limonaia della villa Baracchi. Nel 1993 insieme al marito Riccardo apre le prime nove camere del Relais, e in seguito a trasformare tutti gli annessi dell’antica proprietà di famiglia per creare quello che oggi è un elegante wine resort 5 stelle. Nel 2009 nasce la Thesan Etruscan Spa. I prodotti della Farmacia Santa Maria Novella sono i protagonisti della nostra Spa. Relais Il Falconiere fa parte della famiglia Relais&Chateaux di cui condivide la filosofia. Il ristorante Stella Michelin dal 2002, oltre a molti altri riconoscimenti, è presente in tutte le più autorevoli guide Italiane ed estere. La chef Silvia Baracchi ha avuto numerose esperienze culinarie con molti Chefs del panorama mondiale portando la cucina cortonese nel mondo: la partecipazione a Chef in the Sky a Helsinki, Bruxelles e Riga è stata una delle esperienze “più alte” che ha vissuto! Grande onore essere chiamata a firmare il Menù di Prima e Business Class della Compagnia AeroFlot nel 2014. La Chef Silvia ha avuto il piacere e l’onore di avere incontri a 4 mani con grandi Chef quali Cannavacciuolo, Paolo Gramaglia, Claudio Sadler e Andrea Alfieri, nonché con Valeria Piccini e Gianni d’Amato. Partecipa a numerose trasmissioni televisive e eventi sul mondo enogastronomico come l’Evento Pastifero di Milano, Saveur Ticino, VivereMeglio, Uno mattina. Numerose le recensioni di famose testate a livello internazionale e nazionale quali Sunday Times, Dove, Times Living, A tavola, Food & Wine. Cucina e solidarietà sono un altro importante elemento della vita della Chef: partecipa a Cene Galeotte nel Carcere di Volterra, progetto del Ministero della Giustiza in cui Chef e detenuti collaborano dando vita ad un grande evento culinario di solidarietà. Prima esperienza “letteraria” arriva nel 2016 quando Chef Silvia Baracchi pubblica a cura di Trenta Editore, “Rosso di gusto, passioni in cucina”. Indiscussa regina dei famosi programmi Cooking Under the Tuscan sun, dal 2003 quando l’amicizia con la famosa scrittrice Frances Mayes autrice dell’omonimo romanzo le dà l’idea per nuove e professionali lezioni di cucina dedicate al best seller.

Oscar Farinetti
Founder and Creator of Eataly and FICO Eataly World

Creatore di Eataly, primo supermercato dedicato all’alta qualità italiana. In 10 anni ha aperto 40 punti vendita di cui 22 in Italia e 18 all’estero: 2 in Giappone, 4 negli USA, Mosca, Istanbul, 2 in Dubai, Rhiad, Dhoa, Seul, San Paolo, Monaco, Copenhagen e Stoccolma ed entro la fine del 2018 aprirà a Parigi e Las Vegas. Entro il 2019 Eataly si quoterà in Borsa per diventare “una public company globale e rappresentare l’italian lifestyle con ancora maggior forza”. Il suo ultimo nuovo progetto è FICO Eataly World, inaugurato a Bologna lo scorso 15 Novembre 2017. Su 10 ettari, con ingresso gratuito, Fabbrica Italiana Contadina racchiuderà la meraviglia della biodiversità italiana, attraverso 2 ettari di campi e stalle all’aria aperta, ed 8 ettari coperti che ospitano: 40 fabbriche, oltre 40 luoghi ristoro, botteghe e mercati, aree dedicate allo sport, ai bimbi, alla lettura e ai servizi, 6 aule didattiche, 6 grandi “giostre” educative, teatro e cinema, un centro congressi modulabile da 50 a 1000 persone, una Fondazione con 3 Università. Nel 2018 aprirà in Giappone uno spazio di oltre 1.000 mq. che promette di essere il “tempio” del Made in Italy alimentare in Asia. Ha collaborato ad attività di ricerca per diversi istituti tra cui il Cermes-Bocconi e l’Università degli Studi di Parma. Premi e riconoscimenti: Laurea Honoris Causa in Economia – American University of Rome (2016), Laurea Honoris Causa in Marketing e Comunicazione -Università di Urbino “Carlo Bo” (2014), Premio America della Fondazione Italia USA (2013) e Premio Scanno per l’alimentazione (2012). Nel 2014 è stato indicato come uno dei papabili per la carica di Ministro dell’Agricoltura. Ha pubblicato numerosi libri, tra i quali “Coccodé” (2009), “Storie di coraggio. 12 incontri con i grandi italiani del vino” (2013), “Mangia con il pane. Storia di mio padre, il comandante Paolo” (2015), “Nel blu. La biodiversità italiana figlia dei venti” (2015), “Ricordiamoci il futuro” (2017)